Samantha D'Incà accompagnata al fine vita
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Direttore: Alessandro Plateroti

Samantha D’Incà morta dopo 14 mesi di stato vegetativo

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La ragazza di Belluno Samantha D’Incà che si trovava in stato vegetativo da 14 mesi è morta a Belluno.

La 30enne Samantha D’Incà si trovava in uno stato vegetativo irreversibile da 14 mesi. Il padre della ragazza, Giorgio, aveva chiesto e ottenuto l’autorizzazione al trattamento di ‘fine vita’, divenendone l’amministratore di sostegno. Samantha era entrata in coma il 4 dicembre 2020 e da allora non si era più svegliata. A portarla in questo stato sono state le conseguenze di una grave infezione contratta dopo un’operazione in ospedale per la frattura di un femore.

Samatha non aveva fatto un testamento biologico. Per questo, il padre ha deciso di portare avanti una battaglia per accompagnarla al fine vita. I medici avevano stabilito che la paziente non avrebbe più potuto riprendersi e che però continuava a patire con dolori fortissimi il suo stato. Questo ha spinto Giorgio D’Incà, ad intraprendere una lunga battaglia giuridica fino ad ottenere dal Tribunale di Belluno, il 10 novembre 2021, l’incarico di amministratore di sostegno. Nelle ultime settimane le condizioni di Samantha erano ulteriormente peggiorate. La morte è sopraggiunta al termine del percorso di accompagnamento al fine vita richiesto dalla famiglia e autorizzato dalla magistratura dopo l’individuazione di un collegio medico dedicato.

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Si conclude la tragedia di Samantha D’Incà

L’incarico di amministratore di sostegno di Giorgio D’Incà prevedeva l’autorità di prestare il consenso informato, per conto di Samantha, alla sospensione dei trattamenti vitali. Ovvero, la premessa per arrivare alla morte non più soltanto cerebrale della figlia. L’ordinanza aveva stabilito la necessità di scegliere con i medici le modalità di interruzione dei trattamenti e il necessario percorso di sedazione palliativa profonda finalizzata ad escludere sofferenza e dolore. Il 19 marzo si è finalmente conclusa la tragedia, quando sono stati staccati i macchinari che tenevano Samantha in vita, nel letto di una Rsa di Belluno in cui era ricoverata.

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ultimo aggiornamento: 21 Marzo 2022 12:09

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